Flavio Anicio Olibrio (Zeno e Pariati), Venezia, Rossetti, 1707

Esemplari consultati: I-Bu e I-Rc; pp. 60; alcuni versi virgolati; Catalogo in Poesie: «Venezia, 1708 [more veneto]».

Sono stati mantenuti: estraordinario, impaziente (pentasillabo) passim; Frontespizio raccordi "ricordi", pel magnanimo (forse da emendare in «quel magnanimo»), duoi "due"; 135 beuto "bevuto", 310 pon "possono", 444-445 (svolte le strofe del coro), 478 fiero è l'instinto, ambizioso il core (accettabile considerando «ambizioso» pentasillabo), 494 nudrirei, 502 a novelli trofei. Da l'oriente (accettabile considerando «oriente» quadrisillabo), 762 didascalia appiè, 1226 che qui gl'impegno inviolabil fede (accettabile considerando «inviolabil» pentasillabo).

Sono stati emendati: 309 so qual tu sii, so qual io (non dà senso)] so qual tu sii, so qual io sono, 1137 Roma fotte] Roma forte, 1178 riposoj] riposo.